Cesti Pasquali: Una Tradizione Ricca di Significato
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Oggi in un mercato sempre più dinamico è importante ancora di più far si che i dipendenti siano felici e non perdere i clienti; puoi fare tutto questo a costo zero grazie alla deducibilità al 100%.
Scopri sotto tutti i dettagli!
Cosa Sono Gli Omaggi Ai Dipendenti
Per gli omaggi ai dipendenti è prevista un'agevolazione fiscale che consente ai datori di lavoro di offrire regali ai propri dipendenti senza che questi siano considerati redditi da lavoro dipendente e quindi soggetti a tassazione.
Questa agevolazione fiscale è prevista dal Codice Civile Italiano e dalle leggi fiscali e tra gli omaggi ai dipendenti rientrano diverse tipologie come ad esempio buoni regalo, prodotti aziendali o regali personalizzati.
Questi regali devono essere di valore modesto e non devono interferire con le prestazioni lavorative dei dipendenti. Inoltre, gli omaggi ai dipendenti non possono essere utilizzati come strumento per eludere le tasse o come forma di compensazione per prestazioni lavorative non retribuite.
I Tipi Di Omaggi Che Rientrano Nella Deducibilità:
Gli omaggi possono essere suddivisi in quattro categorie:
- Regali ai clienti di beni che non fanno parte dell'attività dell'impresa;
- Regali ai clienti di beni che fanno parte dell'attività dell'impresa;
- Regali ai dipendenti di beni che non fanno parte dell'attività dell'impresa;
- Regali ai dipendenti di beni che fanno parte dell'attività dell'impresa, dove i beni che fanno parte dell'attività dell'impresa sono quelli che sono prodotti nell'ambito dell'attività tipica dell'impresa, anche se non è l'attività principale o se non è esplicitamente menzionata nell'atto costitutivo o nello statuto della società.
Deducibilità Dei Cesti Pasquali E Prodotti Di Pasqua:
È possibile dedurre completamente le spese per beni distribuiti senza costi ai clienti o dipendenti che hanno un valore unitario non superiore a 50 euro, indipendentemente dai requisiti delle spese di rappresentanza. Il valore unitario si riferisce all'omaggio nel suo insieme, non al costo di ogni singolo prodotto.
Nello specifico per quanto riguarda gli omaggi ai clienti di beni non rientranti nell'attività dell'azienda, essi sono considerati come spese di rappresentanza e hanno le seguenti caratteristiche fiscali:
- deducibilità al 100%per importi unitari non superiori a 50 euro;
- contabilizzazione come spese di rappresentanza;
- limiti di deducibilità per importi unitari superiori a 50 euro;
- detraibilità totale dell'IVA per importi unitari non superiori a 50 euro;
- indetraibilità dell'IVA per importi superiori a 50 euro e esclusione dall'applicazione dell'IVA per la cessione gratuita del bene.
Per gli omaggi ai dipendenti, non possono essere considerati spese di rappresentanza ma sono ugualmente deducibili al 100% fino ad un valore unitario di 50€ cadauno.
L'unica eccezione è prevista per i dipendenti per i i limiti previsti dall'articolo 100 del T.U.I.R.
Le elargizioni fatte ai dipendenti sono generalmente deducibili dal reddito d'impresa, a meno che non superino la soglia di 258,23 euro per periodo di imposta. Se la soglia è superata, l'intera somma diventa imponibile per il dipendente e deve essere conteggiata per tutti i beni e i servizi offerti a titolo gratuito durante l'anno solare.
Quindi se un cesto o regalo costa 20,30 o 80 euro, euro può essere senz'altro regalato a tutti i dipendenti senza essere imponibile per il lavoratore e senza che l'impresa perda la deducibilità (totale fino a 50€, parziale, sopra).
Mentre un omaggio dal valore superiore a 258,23 euro pur restando deducibile per l'impresa, deve essere tuttavia considerato come fringe benefit e imputato al dipendente per l'intero valore.